Nella Regione di Cochabamba sono presenti più di 300 mila persone con disabilità escluse a livello sociale, sanitario e politico.
La Fondazione Don Gnocchi ad aprile 2013 ha avviato un progetto nei municipi di Capinota, Tiquipaya, Colcapirhua, Punata e San Benito nella regione di Cochabamba, per imprimere un cambiamento nell’approccio alla disabilità e migliorare l’accesso all’assistenza socio-sanitaria e riabilitativa per le persone disabili.
La strategia utilizzata è lo Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), che ha l’obiettivo di sostenere uno sviluppo integrale della persona con disabilità all’interno della sua stessa comunità, attraverso le seguenti macro attività:
I semplici documenti di identità hanno un costo.
Troppe persone con disabilità non possono sostenerlo e quindi non esistono per lo Stato boliviano.
Questo succede soprattutto nelle zone rurali e più povere della Bolivia.
Tantissimi piccoli pazienti con disabilità gravi non hanno accesso alle cure specialistiche per mancanza di medici nelle strutture pubbliche e nelle zone rurali dove vivono.
Molte persone con disabilità non hanno accesso ai farmaci di cui hanno bisogno sia per motivi economici che per motivi logistici.
Le persone con disabilità hanno bisogni specifici nelle loro case: appoggi per alzarsi dal letto, ausili per assumere farmaci.